Avvertenze

Avvertenze e consigli utili per recuperare i dati

NON ALIMENTARE e/o COLLEGARE nuovamente il dispositivo una volta che ci si e’ resi conto del malfunzionamento. In presenza infatti di un grave danno per la perdita di dati importanti o “vitali” , istintivamente si tende a non credere subito alla nuova situazione e a sottovalutare l’entita’ dell’avaria , quasi sperando di aver capito male e che quindi un successivo accesso al dispositivo e alla lettura possa, chissà’ poi per quale benigna fortuna, non mostrare piu’ il problema.

Purtroppo proprio questa azione , evidentemente considerata innocua , in presenza di un problema meccanico/elettrico potrebbe essere invece ” il colpo di grazia” e cio’ che fa la differenza tra la rilassatezza per il recupero dei preziosi dati , per lo “scampato pericolo”, e invece il loro definitivo irrevocabile danneggiamento.

Incredibilmente poi, questi deleteri tentativi riescono ad essere compiuti anche in caso di presenza di evidenti rumori anomali.

Soprattutto non provare mai ad aprire l’hard disk!

Similmente in caso di RAID/NAS va ASSOLUTAMENTE evitato il maneggiamento Self-Service dei dispositivi interni : anche in questo caso infatti questa incauta operazione potrebbe allontanare, piu’ che avvicinare, l’agognata soluzione.

  • Non tentate mai di estrarre e inserire un disco di un server RAID o NAS a caldo, i risultati potrebbero essere imprevedibili.
  • non cercate mai di scambiare le posizioni dei dischi
  • Non cercate di spostare i dischi da un sistema NAS al altro, anche se le due unità sono apparentemente identiche !
  • Se il sistema si è fermato, di sicuro un motivo c’é,  quindi la migliore decisione è di spegnere il sistema e di contattarci!

In caso di Schede di Memorie rimovibili , Pen drive  USB e dispositivi analoghi, i successivi tentativi di continua inserzione e scollegamento, magari senza il rispetto della corretta procedura software, o il tentativo  di forzatura meccanica per un maggiore accoppiamento dei contatti elettrici, o peggio il tipico tentativo dei “non addetti ai lavori” di “colpire” o “flettere”  i dispositivi stessi, non risolvono i loro problemi , ma li aumentano.